Euroglass Vetreria Roma: Doppio Vetro a Roma,

​nel Lazio e in Italia

Che cos'è un Vetrocamera?
Il Vetrocamera è un sistema isolante, costituito da 2 o più lastre di vetro che sono separate tra loro da un distanziatore e sigillate al perimetro ermeticamente, dove la cavità si riempie con aria o gas argon per rendere disidratata l'atmosfera interna grazie all'inserimento nel distanziatore di sostanze dessicanti come la Zeolite sintetica: sottoclasse dei tectosilicati con la struttura cristallina molto aperta e canali interconnessi.
Qual'è la funzione de Vetrocamera?
La funzione di questa vetrata isolante è la chiusura di un' apertura trasparente, permettendo di ridurre gli scambi termici tra due ambienti e, la parte vetrata può funzionare anche come elemento per la sicurezza, realizzandoli stratificati o temperati (scopri di più sui vetri temperati e stratificati nella pagine delle Vetrine per Negozi o cliccando qui)
Il Vetrocamera può essere:

• IGU: Insulatin Glazing Unit
• DGU: Double Glazing Unit: formati da due vetri
• TGU: Triple Glazing Unit: formati da tre vetri

Per essere messo sul mercato il vetrocamere dev'essere certificato, cioè sottoposto a test di durabilità secondo la normativa UNI 1279, e ad esito positivo si applica la marcatura CE. In Italia esiste il marchio UNI: marchio volontario che le aziende adottano sottoponendosi a due ispezioni all'anno con verifica dei materiali utilizzati; il marchio è gestito dall'Ente di Certificazione CISICERT di Milano.
Per valutare la durabilità del vetrocamera si fa riferimento ai seguenti valori:

• la velocità della perdita di gas che dev'essere < 1% annuo
• la media delll'indice di penetrazione e di umidità < 20%

Quando il vetrocamera è formato da due lastre di vetro è chiamato anche Vetrata Doppia, mentre quando le lastre di vetro sono tre, Vetrata Tripla.
Che cos'è l'Inglesina?
L'Inglesina è la soluzione che viene applicata ai vetricamera ai soli fini estetici che suddivide la superficie vetrata in riquadri con l'inserimento di un telaio solitamente in alluminio bianco, oro etc... all'interno del vetrocamera. L'Inglesina è dettata dalla norma UNI 1279.

Che tipi di vetro si possono usare per il vetrocamera?
I vetri che si possono usare per formare il vetrocamera sono tutti: i normali float, vetri temperati, vetri stratificati, vetro acidato, vetro serigrafato ecc... dove potrai scoprire tutte le tipologie di vetro navigando sulla Home Page del sito di Euroglass Vetreria Roma.
I bordi del vetro vengono molati per aumentare la resistenza la resistenza alla rottura in caso di urto e la sicurezza nel maneggiarlo in quanto non più tagliente.
I distanziatori che vengono inseriti per separare le lastre di vetro hanno larghezze variabili partendo da un minimo di mm. 8,5 con differenti materiali: PVC, fibra di vetro, alluminio, silicone, acciaio.
​Nella cavità del distanziatore viene messo il disidratante per assorbire l'umidità che rimane nella cavità del vetrocamera durante la fabbricazione.
I distanziatori in base al materiale, hanno valori di conducibilità termica differenti, per cui la loro prestazione incide sulla performance di isolamento termico del vetrocamera; i migliori sono i warm edge: distanziatore a bordo caldo, tagliati e giuntati agli angoli con connettori ad L o piegati lungo il perimetro per avere la continuità perimetrale.
La cavità del vetrocamera viene riempita con aria, gas argon o kripton, per aumentare l'isolamento termico.
I distanziatori sono incollati al vetro con un sigillante chiamato Butile e, il vetrocamera viene sigillato sul bordo esterno con sigillanti di diversi tipi come silicone, polisolfuro o poliuretano.
Dalla combinazione dei materiali utilizzati per l'assemblaggio del vetrocamera si ottengono prestazioni diverse.
​In Italia le normative per i vetri sono dettate dalla UNI 7697 2015 con il decreto legislativo 115 del 17 Marzo 1995 e, con il decreto legislativo 172 del 21 Maggio 2004, che recepisce la direttiva Europea 2001\95\CE sulla sicurezza.
Utilizzando per la lastra interna un vetro stratificato assemblato con le pellicole plastiche, nel caso di rottura di tale lastra, i frammenti di vetro restano attaccati alla pellicola evitando cadute nel vuoto e tagli, secondo la UNI EN 12600.
Mentre secondo la UNI EN 356 si può ritardare od impedire l'ingresso negli edifici da malintenzionati, grazie ai vetri stratificati composti da plastici di maggiore spessore o multilayers.

Euroglass Vetreria Roma:

​Vetrocamera o Doppio Vetro

Vetrocamera - Isolamento Termico
​Un maggiore isolamento termico con il vetrocamera si può ottenere in modi diversi:

• con il rivestimento di una delle due lastre del vetro con una pellicola sottile, di particolari ossidi metallici nobili che riflettono all'esterno il calore, mantenendo il caldo nell'abitazione durante la stagione invernale e riducendo il calore dei raggi solari sul vetro durante la stagione estiva, mantenendo l'ambiente più fresco
• l'aria presente tra le due lastre di vetro viene sostituita da gas kripton o Argon, con un minore coefficiente di scambio termico rispetto all'aria, aumentando l'isolamento termico
• con il bordo caldo: distanziatore di bassa conduttività termica, realizzati in plastica, metallo o combinazioni di metallo e plastica
• con il rivestimento di una delle due superfici interne con un fine strato trasparente d'argento che trattiene meglio il calore all'interno dell'abitazione.

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​Vetrocamera - Isolamento Acustico
Per migliorare le prestazioni dell'isolamento acustico con il vetrocamera, si richiede l'impiego di:

• gas inerte al posto dell'aria nell'intercapedine tra le lastre di vetro della vetrocamera
• due vetri di spessori diversi
• un profilo di spessore maggiore per il telaio che separa i due vetri, perché con una maggiore intercapedine si ha più abbattimento del rumore.

Scopri il Doppio Vetrocamera o Triplo Vetro

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